L' IGIENE PRIMA DI TUTTO: GUIDA ALLA SCELTA DEL SAPONE PER LE MANI

L' IGIENE PRIMA DI TUTTO: GUIDA ALLA SCELTA DEL SAPONE PER LE MANI

La scelta del sapone per le mani, è una questione delicata ed intima, che dice molto su chi siamo: il formato e la composizione raccontano le nostre abitudini personali e familiari, le esigenze della nostra pelle, e del nostro concept mentale.

Naturalmente un elemento chiave per la nostra igiene personale, il sapone viene preparato unendo grassi di origine vegetale (cocco, palma, etc) con sostanze alcaline producendo la reazione chiamata, appunto, saponificazione. I suoi componenti hanno la proprietà di formare una schiuma e un’emulsione. Vi sono diverse teorie sull'origine della parola sapone: alcuni sostengono che la parola derivi dal latino sapo, altri dal greco sapon. Altri ancora ritengono che il termine si riferisca alla città Savona, nella quale sarebbe stato costruito il primo saponificio della storia. Secondo una leggenda, invece, il sapone potrebbe aver preso il nome dal Monte Sapo, vicino a Roma, dove i romani erano soliti sacrificare il bestiame e facevano riversare i flussi di grasso animale misto a cenere, verso il torrente vicino, luogo in cui gli abitanti del villaggio limitrofo usavano lavare i panni.

Qualunque sia la sua origine, il sapone, è parte integrante della nostra quotidianità, ma oltre ai nostri gusti personali quali sono i saponi in commercio? Quali le loro caratteristiche e i loro difetti?

Saponi tradizionali: (A base di grassi e alcali) prodotti tramite la saponificazione, formulati con ingredienti naturali, spesso biodegradabili e rispettosi dell’ambiente.

Pro: Molto delicati sulla pelle se ben formulati, ideali per chi cerca prodotti semplici e naturali

Contro: Alcune formulazioni possono risultare troppo aggressive o seccanti

Saponi a base di tensioattivi sintetici: Questi sono composti chimici progettati per rimuovere lo sporco e il grasso in modo efficace. Arricchiti con agenti idratanti come glicerina o aloe vera, sono caratterizzati da un aspetto più schiumogeno, pensati per una pulizia profonda.

Pro: Puliscono bene e sono disponibili in molte varianti (profumati, antibatterici, ecc.)

Contro: Possono essere aggressivi su pelli sensibili o secche se non bilanciati con ingredienti lenitivi

Saponi antibatterici: Contengono sostanze attive specifiche per eliminare batteri e germi, come il triclosan o il cloruro di benzalconio, ideali per ambienti dove l’igiene è fondamentale (ospedali, cucine, bagni pubblici). 

Pro: Riducono significativamente la carica batterica

Contro: Possono alterare il microbiota cutaneo

Saponi idratanti o emollienti: Pensati per chi ha la pelle secca o sensibile. Delicati e protettivi, contengono ingredienti nutrienti ed emollienti (come burro di karité, aloe vera, olio di mandorle dolci, glicerina vegetale, vitamina E) per mantenere la barriera cutanea idratata.

Pro: Perfetti per chi soffre di pelle screpolata o irritata

Contro: Potrebbero non essere altrettanto efficaci nella rimozione di sporco ostinato

Saponi naturali e bio: Formulati con ingredienti derivati da fonti naturali, privi di sostanze chimiche aggressive o sintetiche. Contengono oli vegetali, estratti di piante e altri ingredienti ecologici.

Pro: Rispettosi della pelle e dell’ambiente

Contro: A volte meno efficaci nella pulizia profonda rispetto ai prodotti convenzionali

Saponi schiumogeni: Già pre-schiumati grazie a un dispenser speciale che miscela aria e prodotto. Dalla formula leggera e delicata, richiede meno prodotto per lavaggio rispetto ai liquidi tradizionali.

Pro: Ideali per pelli sensibili o per chi vuole ridurre sprechi

Contro: Sconvenienti in termini economici poiché solitamente più costosi

Saponi esfolianti: Utili per una pulizia più profonda e rigenerante contengono particelle abrasive o enzimi che aiutano a rimuovere le cellule morte dalla superficie della pelle. Solitamente contengono microgranuli di origine vegetale, sale marino, zucchero, acido salicilico.

Pro: Lasciano la pelle liscia e luminosa

Contro: Non adatti ad un uso quotidiano poiché possono risultare troppo aggressivi

Saponi ipoallergenici: Formulati appositamente per minimizzare il rischio di allergie o irritazioni. Senza profumi, coloranti o conservanti aggressivi, sono estati dermatologicamente.

Pro: Sicuri anche per le pelli più delicate

Contro: Spesso hanno una formula più semplice, quindi potrebbero mancare alcune funzionalità extra (es. profumo o effetto idratante)

Sapone liquido vs. solido

Sapone solido: è un panetto che può assumere diverse forme (rettangolare, ovale, tondo, cubico, etc). Viene anche chiamato sapone da toilette, perché si appoggia facilmente sul bordo del lavandino. Solitamente sempre presente nelle case dei nonni, ha una tradizione antichissima e ad anche se per questioni di praticità ed igiene, ha rischiato di cadere in disuso, oggi è ancora presente grazie al suo minor impatto ambientale e la sua economicità, in termini di maggior durata nel tempo.

Sapone liquido: è entrato nell’immaginario collettivo grazie alla sensazione di sicurezza e praticità che ispira. Vista la numerosa produzione di tipologie con un pH molto basso, se non neutro, Il sapone liquido è la scelta ideale per chi ha la pelle sensibile o ha bisogno di lavarsi le mani diverse volte al giorno e si preoccupa di mantenerle morbide. Se però si considera che ci si lava le mani almeno cinque volte al giorno, il consumo del sapone liquido, che necessita di un dosatore che spesso eroga una quantità di prodotto superiore al necessario, avrà un consumo maggiore rispetto alla sua controparte solida. A prescindere dalla scelta del formato in base a gusti, profumi e praticità, è fondamentale che la formulazione del nostro sapone rispetti il PH della pelle, così da non rischiare di seccarla troppo o di alterare il delicato equilibro idrolipidico.

Il sapone in fogli: il nuovo alleato per chi è sempre in giro

Tra tutte le soluzioni che uniscono praticità ed igiene, quello del sapone in fogli rappresenta un’innovazione perfetta per chi ama viaggiare, fare escursioni o semplicemente vuole avere sempre un sapone a portata di mano quando è fuori casa. Ma cos’è esattamente? Si tratta di piccoli foglietti compatti situati in un piccolo contenitore portatile, solitamente biodegradabili, che si attivano a contatto con l’acqua trasformandosi in una soffice schiuma. Sono leggerissimi, occupano pochissimo spazio e non creano problemi di sicurezza nei bagagli a mano Ideale per chi cerca un’alternativa eco-friendly agli ingombranti e dannosi flaconi di sapone tradizionale. Perfetto per emergenze, palestre, festival o uffici. Il sapone in fogli nella sua semplicità ed efficacia, rappresenta una soluzione moderna ed intelligente per chi vuole prendersi cura di sé e dell’ambiente anche quando è in movimento.

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